COME AVERE SUCCESSO CON UNA DIETA PER DIMAGRIRE

Anche tu hai iniziato mille diete, ma ad un certo punto qualcosa andava storto? 

Quello che mi raccontano più spesso le donne è questa situazione di grande entusiasmo iniziale con partenze in quarta, pasti perfetti, nessuna scivolata, abbonamenti in palestra sfruttati al massimo. 

Ma dopo un po’ la rovina: tutto questo impegno crolla, non sai bene come, e ti ritrovi al punto di partenza, magari con il peso recuperato in fretta e un carico di delusione e frustrazione.

Non riuscire a seguire “la dieta” è più comune di quanto credi. E spesso il problema non è il piano alimentare che hai scelto, ma il fatto che non hai portato attenzione a ciò che fa davvero la differenza per avere successo con qualsiasi piano: le tue naturali resistenze al cambiamento, anche quando questo cambiamento è tanto desiderato.

Come coach nutrizionale accompagno le donne a costruire uno stile alimentare e di vita duraturo, che le porta a raggiungere e mantenere nel tempo i loro obiettivi di benessere con equilibrio e piacevolezza. E spesso mi capita di affiancare donne che vogliono capire come imparare a seguire un piano alimentare fornito da una nutrizionista. 

E sai cos’è che fa la differenza per il successo della dieta, e su cui lavoriamo fin dall’inizio? Le tue competenze per il cambiamento.

Queste risorse e capacità, usate nel modo corretto, sono ciò che ti porterà a riuscire nel tuo intento di seguire la dieta con successo.  Ora ti spiego come funziona.

Il mito della perfezione (e perché ti fa mollare)

L’entusiasmo iniziale ti dà tantissima energia, e siccome “stavolta vuoi fare le cose per bene", al supermercato compri solo quello che c’è nel piano alimentare, butti tutti i dolci e le schifezze che hai in casa, annulli cene e aperitivi tentatori e avvisi la famiglia che “da oggi in questa casa si mangia sano, altrimenti andate al ristorante!”, così anticipi eventuali lamentele.

Sembra un piano infallibile. Ma c'è un costo, ed è la tua energia mentale. Dopo 2-3 settimane di questo programma ferreo, in cui ti sei controllata, hai rinunciato a tutti gli sfizi, sei stata bravissima a seguire le regole, in che condizioni mentali arrivi?

• il tuo umore com’è? 

• e il tuo livello di stress? 

• l’energia in generale a che livello è?

Quanta probabilità c’è che tu possa proseguire con questo ritmo nel lungo periodo? E cosa succederebbe se la grande forza di volontà, che hai dimostrato di avere, dovesse vacillare?

É proprio questo che mi raccontate ogni giorno: "Parto in quarta, ma dopo un po’ mi perdo e rovino tutto." 

Buona notizia: non è colpa tua. Non sei tu ad essere sbagliata. Non ti manca nulla per avere successo.

La verità è che questo tipo di approcci “cambio vita dall’oggi al domani” porta nella stragrande maggioranza dei casi al fallimento, facendoti sentire frustrata e incapace. Ma il motivo non è una tua mancanza, è la tua mente che non è progettata per fare questo. La buona notizia è che se conosci i meccanismi del cervello, puoi sfruttarli per cambiare con successo.

Il potere dell'80%

Ora immaginiamo uno scenario diverso.

Hai chiaro il tuo obiettivo di perdita di peso graduale, costante e durevole. Decidi di seguire le linee guida con impegno, ma continuando a tenere nella tua agenda la pizza con le amiche il mercoledì sera dopo pilates, il pranzo della domenica in famiglia e un paio di colazioni al bar con i colleghi. Perchè questi per te sono i momenti non negoziabili con le tue persone del cuore, a mangiare i tuoi piatti preferiti.

Così ti trovi ad applicare il piano alimentare nell’80% dei tuoi pasti settimanali (17 pasti su 21), mentre accetti di gestire dei “fuori programma” che nutrono il tuo bisogno di varietà, golosità e convivialità. Un approccio più flessibile, simile a questo che ti ho appena descritto, non "rovina" il percorso. Al contrario, lo rende possibile. Lo rende umano. Questa flessibilità che interseca i tuoi obiettivi con i tuoi valori e le tue risorse, ti può già mettere nella condizione di fare la differenza e ottenere un miglioramento continuo verso il tuo obiettivo.

Significa portare cambiamenti utili nella tua alimentazione quotidiana, e garantirti allo stesso tempo un certo comfort nella gestione delle tue nuove routine. Questo farà sentire la tua mente al sicuro, trasformandola in un alleata per raggiungere i tuoi obiettivi, e ti permetterà di rendere il cambiamento duraturo e sostenibile nel tempo.

Il vero obiettivo: non "fare la dieta", ma creare la tua nuova routine sostenibile

Il progresso reale, graduale e rispettoso di chi sei, batte di gran lunga la sfida di rispettare regole rigide date dall’esterno.

La vera vittoria non è chiudere la settimana alimentare "perfetta". È capire come gestire l'imprevisto, come goderti l'eccezione e come tornare alla tua routine senza drammi, anzi ricaricata di fiducia.

Tutto questo lo ottieni lavorando su competenze e capacità a cui forse non avevi pensato quando hai deciso di iniziare la dieta:

• Il tuo mindset (come ti parli, come gestisci pensieri e sensazioni);

• Le tue abilità quotidiane (l'organizzazione pratica dei tuoi pasti, la spesa, ricette adatte a te);

• La gestione del tuo ambiente (cosa tieni in dispensa, come gestisci le uscite, come parli con chi vive con te);

• La consapevolezza delle tue scelte quotidiane (la tua capacità di fare scelte anche al di fuori del piano, magari davanti a un alimento nuovo o a un buffet)

Questo significa per te creare una cassetta degli attrezzi per costruire le tue abitudini alimentari potenzianti e, soprattutto, sostenibili nel tempo.

Questo è proprio ciò di cui si occupa il coaching nutrizionale: darti strumenti per stimolare la tua creatività e il tuo potenziale, per tradurre le tue risorse personali in un piano che sia adatto alla persona che sei e alla vita che vivi, non solo “la dieta perfetta” sulla carta.

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